“È stato un periodo duro. Ma l’ho preso con serenità, tanto lavoro in campo e fuori! Ci tenevo a ricambiare la stima che i tifosi della Torres hanno nei miei confronti: ero sicuro che prima o poi le cose sarebbero cambiate. Dopo l’infortunio a Campobasso sono calato tantissimo di rendimento e ci ho messo un po’ a rimettermi in forma. Però l’importante è impegnarsi tutti i giorni, duro lavoro e serenità mentale pagano sempre“.
“Da titolare o a partita in corso non cambia niente: darò sempre tutto me stesso per aiutare la squadra. Tatticamente mi piace essere libero dentro al campo, senza dare riferimenti all’avversario. Devo dire che il mio modo di giocare sia cambiato in meglio rispetto a qualche anno fa. La prossima gara contro il Pescara? Ora come ora pensiamo a festeggiare il Natale con le nostre famiglie, ricaricando le batterie per ripartire forte per fronteggiare qualsiasi avversario“.