ZACCAGNO: VOTO 6,5. Viene chiamato in causa al 13° da Rao e subito dopo da Radrezza: nessun problema per lui. Può ben poco sulla rete decisiva.
DAMETTO: VOTO 6. Buona concentrazione sull’uomo e nella copertura dello spazio sul centro-destra.
ANTONELLI: VOTO 6. Prestazione senza picchi sia per motivi positivi che negativi.
FABRIANI: VOTO 6,5. Un paio di buone chiusure difensive (17° e 34°) nel primo tempo, mantiene un buon rendimento nella ripresa.
Dall’87° GOGLINO: VOTO N.G.
ZECCA: VOTO 5,5. Ha un’ottima chance tra i piedi nella ripresa, su suggerimento di Fischnaller: non lo sfrutta.
Dal 76° ZAMBATARO: VOTO 5. Con una manata inutile ai danni di un avversario, causa il piazzato dal limite che porta al gol avversario. Un gesto che costa caro.
MASTINU: VOTO 6. La manovra, quando passa dai suoi piedi, ne beneficia grazie al suo sinistro. Devia sfortunatamente nel sacco il pallone del gol della SPAL.
GIORICO: VOTO 6,5. Si dedica a fare legna e creare superiorità in mediana. Guadagna il primo giallo dell’incontro.
Dall’87° MASALA: VOTO N.G.
LIVIERO: VOTO 6. Macina tanti chilometri, dando il suo contributo in mediana fatto soprattutto di quantità.
Dall’87° GUEBRE: VOTO N.G.
VARELA: VOTO 5,5. Molto attivo sul lato destro dell’attacco, con alcune iniziative interessanti. Cala parecchio alla distanza.
SCOTTO: VOTO 6. Nella prima frazione è più presente in ripiegamento, rispetto alla fase offensiva.
Dal 76° NANNI: VOTO N.G.
FISCHNALLER: VOTO 6,5. Impegna più volte Galeotti e mette Zecca davanti al portiere con un bell’assist. Il più pericoloso tra gli ospiti.
GRECO: VOTO 6. Squadra compatta e ben messa in campo, che trova più soluzioni per cercare la porta avversaria. I suoi portano via da Ferrara una prestazione più che sufficiente, nonostante la sconfitta maturata su un episodio.