Nella sua ultima riunione annuale, l‘IFAB (International Football Association Board), l’organo internazionale che discute le innovazioni nel regolamento del gioco del calcio, ha approvato l’ampliamento della sperimentazione del Football Video Support (FVS), come riporta il sito eurosport.it. Il presidente della Lega-Pro, Matteo Marani, ha dato la disponibilità perché la Serie C italiana diventi un “campionato test per questo progetto“: una sorta di “VAR light”.
Il FVS è infatti un supporto tecnologico simile al VAR ma meno costoso, perché conta un sistema di sole cinque videocamere in campo. Con questa soluzione, l’allenatore potrà contestare una decisione e l’arbitro si recherà a bordo campo per vedere un replay, ma senza assistenti: sarà lo stesso direttore di gara a valutare le immagini ed eventualmente modificare quanto decretato in precedenza.
Si sa già che l’FVS verrà testato durante i Mondiali femminili del prossimo anno nelle categorie Under 20 e Under 17 . Pierluigi Collina, ora presidente della Commissione Arbitrale Fifa, chiarisce che “siamo all’inizio della sperimentazione e le esperienze sia alla Coppa del Mondo FIFA femminile U20 che U17 saranno analizzate attentamente, ma finora non abbiamo notato nulla di inaspettato”.