La società della Vis Pesaro ha espresso mercoledì la propria posizione ufficiale in merito al servizio andato in onda il 13 maggio nella trasmissione “Le Iene”, in cui si menzionava il club marchigiano di Lega Pro come disponibile a integrare in rosa dei calciatori a fronte di un pagamento da parte degli stessi o da parte dei loro procuratori. Il comunicato ufficiale:
“La società si dichiara totalmente estranea ai fatti riportati nel corso del servizio televisivo e respinge con fermezza ogni tentativo di accostare il proprio nome a vicende di cui è completamente estranea.
La VIS PESARO 1898, ritenendo gravemente lesiva la rappresentazione offerta, ha disposto la sospensione del Direttore Sportivo Michele Menga ed ha disposto accertamenti al fine di valutare l’eventuale coinvolgimento dello stesso nelle vicende millantate dal Sig. Salvatore Bagni e disporre conseguentemente ulteriori provvedimenti. La Società sportiva si riserva di tutelare la propria immagine e reputazione nelle sedi più opportune, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni“.
(Fonti: tuttoc.com – vispesaro1898.it)